30 novembre 2012

MUSEO DELLA STORIA DI BOLOGNA - PALAZZO PEPOLI

Oggi, 30 novembre 2012 cosa fare in una giornata piovosa di novembre?
Quale miglior tempo per andare a visitare l'ultimo museo aperto nella mia città con una guida eccezionale, Giovanni Paltrinieri!  Questo  è il suo sito personale: www.lineameridiana.com - da vedere assolutamente....

Le informazioni riportate sono state prese dalla guida del museo: "Il Palazzo - il Museo della Storia di Bologna è ospitato a Palazzo Pepoli, antica dimora di quella che in epoca medievale fu una delle famiglie più importanti di Bologna.  Risultato di numerose addizioni e stratificazioni archittetoniche comiciate nel Trecento e conclusesi solo nel 1723, il palazzo si presenta all'esterno come un forte austero; all'interno è invece una raffinata dimora di rappresentanza. Aquisito nel 2003 dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna è stato destinato a sede museale, con il restauro e l'allestimento museografico di Mario Bellini con la grafica di Italo Lupi.

Il Museo - questo museo è dedicato alla storia di Bologna e dei suoi abitanti dall'epoca etrusca ad oggi. Oltre duecento opere e oggetti in esposizione provengono dalle collezioni della Fondazione Carisbo, il resto proviene da altri musei cittadini e da collezioni private. 
La storia della città viene ripercorsa nel suo sviluppo archittetonico, artistico, scientifico, sociale alternando diversi linguaggi. Sale in cui la centralità è riservata alle opere e al messaggio grafico affiancano ambienti interrativi con ricostruzioni scenografiche, tappeti multimediali e installazioni immersive. Il principio su cui è basato l'allestimento del museo è quello della separazione rigorosa tra contenitore (le stanze di Palazzo Pepoli) e contenuto (l'apparato museografico), facendo si che il racconto possa dispiegare in tutta la sua forza il potenziale comunicativo e il decoro delle sale la sua fascinazione.
Bologna nell'antichità
La grande stagione del Medioevo
Il rinascimento dei Bentivoglio
Bologna in scena: politica, religione e riti della vita collettiva
Bologna la Dotta: arti, sciense, lettere, musica
Dal Settecento al Novecento
Un tempo né troppo vicino né troppo lontano

Per le scuole; per famiglie e gruppi; per le categorie speciali; per addetti ai lavori.
www.genusbononiae.it

I servizi: il caffè del Museo; la bottega del Museo e la sala della Cultura dove sono esposti i busti delle Dodici Donne, riservata ad incontri e cerimonie.

Orario d'apertura: dal martedi alla domenica, dalle ore 10.00 alle 19.00. Rimane chiuso il 1° gennaio e il 25 dicembre.

Contatti: tel. 051/19936379 - fax 051/19936300  email: msb@genusbononiae.it www.genusbononiae.it

Palazzo Pepoli Via Castiglione 8 - Bologna

29 novembre 2012

Nel forno ritrovata una croce templare

Vernazza - Piccolissimo e prezioso: perchè richiama un passato lontano e chissà quale origine ha. E' uno stemma in pietra che il fornaio di Vernaza ha ritrovato all'interno del suo forno: devastato dall'alluvione del 25 ottobre. Parrebbe una croce ottogona, come rivela Valentino Giannoni, ricordando che veniva chiamata anche "Croce di Malta"  ed era un emblema dei Cavalieri Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme, ipotesi che potrebbe ricondurne la presenza di un antico ospitale dei pellegrini in viaggio. Bruno Ciliento ritiene sia una "croce patente", quindi non dei Fieschi ma di qualche altra famiglia nobiliare; e suggerisce di divulgare che sia stata trovata "una sede templare fa sempre effetto".
Maria Luisa Porcile propone un premio simbolico per chi avesse notizie, per Giorgia Bandini potrebbe essere una croce templare legata a qualche ordine asistenziale sul percorso del pellegrinaggio, Dario Di Michele invita a controllare i documenti nella parocchia di Vernazza. Il dibattito è aperto e la croce ritrovata è destinata a diventare di certo un'attrazione.
(IL SECOLO XIX - 22 aprile 2012)